domenica 2 dicembre 2007

Buongiorno a tutti!!!!

C'eravamo lasciati ad Arequipa con Arianna convalescente (ora in perfetta forma!!) e dopo un mese di riposo siamo ripartiti con il nostro viaggio nel pieno delle forze. L'ultima tappa del Perú é stata Puno con il lago Titicaca, che ci ha accompagnato anche nella parte iniziale della Bolivia; lago grandissimo e pieno di vita grazie alle sue isole di cui ne abbiamo visitato un paio: Taquile e le isole galleggianti degli Uros, nella parte peruviana e la isola del Sole nella parte boliviana. Pensate che le isole degli Uros sono interamente costruite con la "totora" una pianta acquatica...per intenderci le nostre cannette di palude!! Sono molteplici strati di queste piante che vengono periodicamente rinnovate e le isole cosí formate vengono ancorate al fondo per non ritrovarsi, dopo una notte di vento, dall'altra parte del lago!!!
Lasciamo il Perú con un bus che ci porta in Bolivia esattamente a Copacabana che ci accoglie con un magnifico tramonto sul lago...rosso giallo arancione insomma il fuoco in cielo. Ci fermiamo a gustarci lo spettacolo ringraziando per la calorosa accoglienza. Da qui il giorno seguente andiamo all'Isola del sole dove trascorriamo due belle giornate camminando e gustando l'eccezionale trota, sicuramente fresca, specialitá del posto.
Tornando a Copacabana in traghetto, dopo varie parentesi spiacevoli (tra cui rimanere senza benzina nel mezzo del lago in compagnia di una allegra e numerosa famigliola), incontriamo le due ragazze con cui proseguiremo la nostra avventura e che proprio in questo momento stiamo aspettando dopo una breve separazione.
La tappa successiva é La Paz capitale politica ma non economica dove ci diamo alle pazze spese e da qui spediamo un pacco bello pesante in Italia sperando che tutto arrivi incolume. Qui facciamo la conoscenza di Anna, Ivan e Corrado cooperanti italiani in un progetto qui in Bolivia...con loro passiamo delle piacevoli serate e sopratutto godiamo di vari sapori Italiani di cui tanto sentivamo la nostalgia (parmigiano e salame).
Da la Paz ci trasferiamo, sempre in bus, a Santa Cruz passando per Cochabamba...viaggio lungo e faticoso che ci lascia senza forze e che provocherá ad arianna un gg di febre e a marco poco dopo una tonsillite dovuta in parte anche al brusco cambiamento di temperature ( passiamo dal freddo di La Paz al caldo tropicale di Santa Cruz). Questa lunga trasferta ai confini con la foresta amazzonica é stata fatta in onore del "Che" in quanto é nei dintorni che fu catturato e ucciso...precisamente nel villaggio de "La Iguera" dove abbiamo avuto modo di parlare di persona con chi ha vissuto quei momenti.
Ora siamo ad Uyuni e domani partiamo per il giro in geep della salina che durerá due gg e ci porterá direttamente a San Pedro de Atacame (Chile). Ora vi lasciamo e speriamo presto di potervi dare notizie nuove.
Ciao Arianna e Marco

2 commenti:

Anonimo ha detto...

buongiorno Ragazzi!
ben ritrovati, vi sento in forma e frizzanti: mi fa piacere.
abbiate sempre cura di voi e cercate di non affaticarvi troppo.
continuate cosi' siete grandissimi!
un saluto dal Brucaliffo Mascherato Conte di San Pedro

ps: attenzione alle porchette in via d'estinzione... ve l'avevo detto!

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, qualcuno ha per caso qualche notizia recente dei nostri amici "sposini"??!...magari se li è caricati Babbo Natale sulla slitta e ce li sta riportando a casa...
Un mega augurio di Buone Feste a tutti
Deb.